Musei Civici di Pavia, “Goya. Follia e ragione all’alba della modernità”
Fino al 10 giugno 2018 in esposizione i grandi cicli grafici del maestro spagnolo. 200 opere realizzate ad acquaforte, acquatinta, puntasecca e bulino PAVIA - Il genio, la follia, l’anticonformismo, in una parola la grandezza di Francisco Goya trova riscontro non solo nei grandi capolavori più noti, ma anche nei cicli incisori, ovvero i Capricci, i Disastri della guerra, le Follie e la Tauromachia. Non sarebbe stato infatti possibile per l’artista spagnolo raggiungere le vette della notorietà mondiale senza i suoi capolavori grafici. Il Castello Visconteo di Pavia, fino al 10 giugno, riunisce tutti e quattro i cicli sopracitati, con oltre 200 opere esposte realizzate ad acquaforte, acquatinta, puntasecca e bulino. I Musei Civici di Pavia, che conservano l’antica collezione di stampe del marchese Malaspina, riservano da sempre una particolare attenzione per la grafica. La mostra dal titolo “Goya. Follia e ragione all’alba della modernità”, a cura di Patrizia Foglia, storica dell’arte, e Diego Galizzi, direttore del Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo, rappresenta dunque un’occasione per ammirare tutti insieme i capolavori grafici con cui, all’inizio dell'Ottocento, l'artista spagnolo ha spalancato la strada a un nuovo modo di intendere l'arte e di guardare il mondo. Come sottolineato dall’Assessore alla Cultura, Giacomo Galazzo, la scelta di questa rassegna “conferma la volontà di proporre mostre temporanee con uno stretto legame con il patrimonio dei Musei Civici. Cercare di costruire percorsi comuni tra istituti di cultura è una missione che consideriamo fondamentale e per questo abbiamo deciso di collaborare in questa occasione con il Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo, con la speranza che da qui possa nascere un dialogo che continui in futuro”. In occasione della mostra sono previsti anche una serie di laboratori sulle varie tecniche di incisione e stampa per adulti e per famiglie. Vademecum GOYA. Follia e ragione all’alba della modernitàCapricci |Disastri della guerra |Follie |TauromachiaMusei Civici del Castello Visconteo – viale XI febbraio 35 – PAVIA31 marzo-10 giugno 2018Orari mostra:da martedì a domenica h 10.00 - 18.00(la biglietteria chiude alle 17.00)Sabato 31 marzo la mostra apre al pubblico alle ore 13.00Aperta a Pasqua, Lunedì dell’Angelo, 25 aprile, 1 maggio e 2 giugnoApertura serale speciale (fino alle 24): 19 maggioIngresso:- biglietto intero € 8- ridotto convenzionati € 6 (FAI, Touring Club, Amici dei Musei Pavesi)- ridotto speciale € 4 fino a 26 anni e oltre i 70 anniChi acquista il biglietto per la mostra di Goya può accedere anche ai Musei Civici con unbiglietto supplementare di € 2.Ridotto € 6 per i possessori di biglietto della mostra "Steve McCurry. Icons" in corso alleScuderie del Castello Visconteo(allo stesso modo i possessori di biglietto intero della mostra di Goya hanno diritto all'ingresso ridotto alla mostra di Steve McCurry).Mostra in abbonamento: ingresso gratuito per i possessori di Abbonamento Musei LombardiMilano.Prenotazione obbligatoria per gruppi di almeno 15 persone e scuole:prenotagoya@comune.pv.itLaboratori di incisione/stampa per bambini, ragazzi, adulti:programma e calendario disponibile a breve!Catalogo edito da Editfaenza: 15 €Per informazioni:Musei Civici di PaviaTel. 0382.399770Mail museicivici@comune.pv.itwww.museicivici.pavia.itFacebook: museicivici.pavia ...